giovedì 13 gennaio 2011

Orto di guerra

In Italia, durante la Seconda Guerra Mondiale, si realizzarono gli Orti di guerra, anche in piccoli spazi ricavati da un giardino o in un parco pubblico per poter coltivare verdure e così sfamarsi. Allora un espediente tipico di un’economia di sopravvivenza, oggi l'Orto di guerra si può fare per risparmiare e anche per riscoprire il piacere del gusto e dei profumi di pomodori maturi o del basilico fresco.
Ogni spazio è buono per seminare il proprio Orto di guerra, si può fare anche in casa, sul balcone, in bagno o in una scatola di scarpe. I più fortunati in giardino, nel proprio fazzoletto di terra.

2 commenti:

  1. Per impiantare l'orto di guerra, occorrono le sementi non ibridate, avete mai provato a riprodurre ortaggi da sementi da voi prodotti? non otterrete un bel niente! immaginate in un momento di caos, quali potrebbero essere le possibilità di trovare buone sementi, praticamente zero e quindi la fame!!
    E tutto per l'ingordigia di pochi che si sono impadroniti di tutto, se vuoi le piantine giuste devi rivolgerti a loro, ammesso che te le diano.

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